Piante per uso esterno

Piante per uso esterno

Le piante per uso esterno sono una risorsa preziosa per la nostra salute e il nostro benessere. In questo articolo esamineremo alcune piante astringenti, che sono particolarmente utili per la pelle e per il tessuto connettivo.

Piante astringenti

L’Hamamelis, conosciuta anche come amamelide, è una pianta originaria del Nord America. Ha foglie verdi scuro e fiori gialli che appaiono in autunno. L’olio essenziale di hamamelis è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

La noce è un albero originario dell’Asia occidentale. Ha foglie verdi scuro e frutti commestibili chiamati noci. L’olio essenziale di noce è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

L’ortica bianca è una pianta erbacea originaria dell’Europa e dell’Asia. Ha foglie verdi scuro e fiori gialli. L’olio essenziale di ortica bianca è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

L’escaramujo, conosciuto anche come roseto silvestre o rosa canina, è una pianta originaria dell’Europa. Ha foglie verdi scuro e fiori rossi. L’olio essenziale di escaramujo è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

La rosa rossa è una pianta originaria dell’Asia. Ha foglie verdi scuro e fiori rossi. L’olio essenziale di rosa rossa è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

La mora è un arbusto originario dell’Asia e dell’Europa. Ha foglie verdi scuro e frutti commestibili di colore nero. L’olio essenziale di mora è astringente e viene spesso utilizzato per trattare la pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. È anche un ottimo rimedio per il trattamento delle emorroidi.

Le piante astringenti sono particolarmente utili per il trattamento della pelle grassa e per ridurre l’infiammazione dei tessuti. Possono essere utilizzate sia in forma topica che interna, a seconda della specifica condizione da trattare. Tuttavia, è importante ricordare che gli olii essenziali sono molto concentrati e vanno sempre diluiti prima dell’uso. È anche consigliabile consultare un professionista della salute o un erborista prima di utilizzare qualsiasi pianta a scopo terapeutico.

Piante emolienti o balsami

La violeta, conosciuta anche come viola odorata, è una pianta erbacea originaria dell’Europa. I suoi fiori sono particolarmente noti per il loro aroma dolce e per il loro colore viola brillante. La violeta è una pianta emolliente, con proprietà lenitive e protettive per la pelle e il tessuto connettivo. I fiori della violeta contengono mucillagine, acido salicilico e un olio essenziale costituito da aldeidi, alcoli alifatici non saturi, eugenolo e alcol benzilico. Inoltre, contengono pigmenti antociánicos, flavonoide, rutoside e pigmenti carotenoide.

Le proprietà della violeta sono emollienti, antitusive, sudorifere e antinfiammatorie. La radice della violeta, invece, contiene saponosidi e alcaloidi, come l’odoratina, e ha proprietà antinfiammatorie, espettoranti e ipotensive. Tuttavia, è importante notare che a dosi elevate la violeta può essere emetica e provocare il vomito.

La violeta viene spesso utilizzata per trattare affezioni respiratorie come catarri, influenze e bronchite. Inoltre, è un ottimo rimedio per le affezioni dell’apparato digestivo, come gastrite e ulcere gastroduodenali. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute o un erborista prima di utilizzare qualsiasi pianta a scopo terapeutico.

Piante antiseptiche

Le piante antiseptiche sono piante che hanno proprietà disinfettanti e antimicrobiche. In questo articolo esamineremo alcune piante antiseptiche comunemente utilizzate per il trattamento di diverse condizioni della pelle e delle mucose.

L’issopo è una pianta erbacea originaria delle regioni mediterranee. L’olio essenziale di issopo contiene beta-pinene, alfa-pinocanfene, felandrene, tuyone, borneolo, limonene, geraniol e altre sostanze. In uso esterno, l’issopo è antiseptico, antivirale e cicatrizzante. Viene spesso utilizzato per il trattamento di ferite, piaghe, lividi, infezioni della pelle e eczemi. L’issopo può essere applicato puro o diluito in alcool sulla parte interessata.

L’anice stellato è una pianta erbacea originaria della Cina. L’olio essenziale di anice stellato è ricco di anetolo e terpeni come il felandrene, limonene, dipentene, aldeidi, cetonas anísicas, cineolo, estragolo e safrol.

La lavanda è una pianta erbacea originaria dell’Europa mediterranea. L’olio essenziale di lavanda contiene alcoli terpenici liberi come il linalolo, geraniolo e borneolo, così come cineolo, limonene, L-pineolo, cariofillene e cumarine. In uso esterno, la lavanda è battericida, antiseptica, parassiticida, insetticida e cicatrizzante. Viene spesso utilizzata per il trattamento di ferite di vario tipo, fistole, ustioni, punture di insetti, eczemi, acne, dermatosi e affezioni polmonari. La lavanda viene anche utilizzata in profumeria e cosmesi. L’olio essenziale di lavanda può essere diluito in alcool e utilizzato in frizioni per il trattamento del reumatismo e degli eczemi, oppure può essere sciolto in olio di oliva o in acqua.

L’origano è una pianta erbacea originaria delle regioni mediterranee. L’olio essenziale di origano contiene fenoli come il carvacrolo, timolo, alcoli liberi ed esterificati, in particolare acetato di geraniolo, terpeni come il p-cimeno e alfa-terpinene, origanene e un glucoside. In uso esterno, l’origano è battericida, antiseptico, analgesico e parassiticida. Viene spesso utilizzato per il trattamento della cellulite, del reumatismo muscolare e articolare e della pediculosi. L’olio essenziale di origano può essere applicato puro sulla parte interessata. Per il trattamento del dolore reumatico, è possibile diluire 5 g di olio essenziale di origano in 95 g di alcool di rosmarino e utilizzare il linimento sulla zona dolorante.

Il rosmarino è una pianta erbacea originaria delle regioni mediterranee. L’olio essenziale di rosmarino contiene pinene, canfene, cineolo, borneolo, canfora e resina. In uso esterno, il rosmarino è cicatrizzante, antinevralgico, antirreumatico, parassiticida, antiseptico e stimolante del cuoio capelluto. Viene spesso utilizzato per il trattamento di forfora, pidocchi, stanchezza generale e affezioni delle vie urinarie. L’olio essenziale di rosmarino può essere diluito in olio di mandorle dolci e utilizzato per massaggi o frizioni, oppure può essere aggiunto all’acqua del bagno.

Il timo è una pianta erbacea originaria delle regioni mediterranee. L’olio essenziale di timo contiene timolo, alfa-pinene, beta-pinene, cineolo, p-cymene, linalolo, carvacrolo e altre sostanze. In uso esterno, il timo è antifungino, antiseptico, espettorante e cicatrizzante. Viene spesso utilizzato per il trattamento di affezioni respiratorie, infezioni della pelle, ferite, ustioni e punture di insetti. L’olio essenziale di timo può essere diluito in olio di mandorle dolci o in alcool e applicato sulla pelle o sulla zona interessata, oppure può essere aggiunto all’acqua del bagno.

Il propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api a partire da resine vegetali. In uso esterno, il propoli è antifungino, antinfiammatorio, cicatrizzante e antimicrobico. Viene spesso utilizzato per il trattamento di ferite, ulcere, infezioni della pelle e del cavo orale. Il propoli può essere applicato direttamente sulla pelle o sulla zona interessata, oppure può essere diluito in alcool e utilizzato come collutorio.

Piante per combattere il sudore

Il sudore è una secrezione prodotta dalle ghiandole sudoripare presenti sulla pelle. Questa secrezione contiene acqua, sale e alcuni prodotti di scarto del metabolismo. Il sudore è un meccanismo di termoregolazione del nostro organismo, ovvero ci permette di mantenere la temperatura del nostro corpo costante. In alcune situazioni, tuttavia, può diventare fastidioso o eccessivo, soprattutto a causa di una sudorazione eccessiva delle ascelle, dei piedi o delle mani. In questi casi, esistono alcune piante che possono aiutare a ridurre il sudore.

La salvia (Salvia officinalis) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Le foglie di salvia sono ricche di flavonoidi, glucosidi di luteololo e apigenolo, acido fenoli come il clorogenico e il rosmarinico, tannini catèquicos e un principio amaro chiamato picrosalvina. L’olio essenziale di salvia contiene tuyona, una cetona terpenica, e derivati terpenici come il pineno e il cineolo.

La salvia ha proprietà colerétiche e antispasmodiche grazie ai flavonoidi e all’acido fenoli. Inoltre, è in grado di ridurre la sudorazione poiché la tuyona blocca i nervi delle ghiandole sudoripare. A dosi terapeutiche, la salvia ha proprietà emenagoghe e ha anche un’azione simpaticomimetica, eupéptica, antiinfiammatoria, tonica, stimolante e estrogenica. Inoltre, è ipoglucemizzante, antigonadotropa, in grado di interrompere l’allattamento e ha proprietà battericide e antibiotiche.

In uso esterno, la salvia è astringente, antisettica e cicatrizzante. Viene spesso utilizzata per il trattamento di mal di gola, afte, gengiviti e infiammazioni del cavo orale. La salvia è indicata per il trattamento di alterazioni del ciclo mestruale, stanchezza psichica e intellettuale, digestione lenta, flatulenze, ipotensione e sudorazione eccessiva. Tuttavia, è controindicata in caso di insufficienza renale, instabilità neurovegetativa, gravidanza e allattamento. A dosi elevate, la salvia può essere convulsivante, neurotossica e analgesica.

Un’altra pianta utile per ridurre il sudore è il rovere (Quercus sp.). Le foglie di rovere contengono tannini e astringenti, che ne fanno un ottimo rimedio per il sudore eccessivo dei piedi e delle ascelle. Inoltre, il rovere ha proprietà diuretiche e depurative, che aiutano a eliminare i prodotti di scarto del metabolismo attraverso l’urina.

Infine, il cipresso (Cupressus sp.) è un’altra pianta utile per combattere il sudore eccessivo. Le sue proprietà astringenti e toniche aiutano a regolare la sudorazione e a mantenere la pelle fresca e asciutta. Inoltre, il cipresso ha proprietà depurative e diuretiche, che aiutano a eliminare i prodotti di scarto del metabolismo attraverso l’urina.

In conclusione, le piante come la salvia, il rovere e il cipresso possono essere utilizzate come rimedi naturali per combattere il sudore eccessivo. Tuttavia, è importante ricordare che è sempre meglio consultare un medico o un esperto di erbe prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale, poiché alcune piante possono interagire con i farmaci o essere controindicati in alcune condizioni di salute. Inoltre, è importante seguire sempre le istruzioni per l’uso e non superare le dosi raccomandate per evitare effetti collaterali indesiderati.

 

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Autore: Mario

Da sempre appassionato di tecnologia e di fitness, ho voluto unire le mie passioni cercando di trasmetterle con lo stesso entusiasmo che suscitano in me! Insieme al Team, mi impegno per fornire informazioni utili e consigli sui prodotti per il benessere e spero di condividere consigli sul benessere e dei prodotti naturali.
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