Non bisogna mai toccare con le dita i globuli e rimedi omeopatici, poiché avendo una diluizione tanto grande lo stesso contatto con le dita potrebbe impregnarli di altre sostanze e variare con ciò la loro potenza energetica. Per ciò il consiglio a seguire è prenderli direttamente del tubo di vetro, o utilizzare il dosatore che normalmente ha nel tappo di plastica per introdurli nella bocca senza toccarli.
Non masticare né inghiottire direttamente la medicazione, è preferibile dissolverla nella bocca, in maniera sublinguale per esempio.
Devono prendersi, i rimedi omeopatici, sempre fuori dei cibi, come minimo un’ora prima o dopo avere mangiato o bere qualunque cosa salvo acqua.
Se la posologia è di una dose per giorno, allora si farà preferibilmente andando a dormire o un’ora dopo avere cenato.
Alimenti e sostanze che interferiscono con la medicazione omeopatica:
– Mentolo ed eucaliptolo: sono presenti in caramelle aromatiche, gomme da masticare, dentifrici, olii essenziali, olii di massaggio, profumi, etc. non conviene lavarsi i denti con dentifricio tre ore prima o dopo avere preso il rimedio.
– Medicine: Bisogna consultare sempre il suo medico se sta prendendo alcuno medicazione non omeopatica per se sono incompatibili tra esse.
– Tisane: Non devono prendersi rimedi omeopatici con nessuna tisana o infusione di erbe poiché le piante medicinali per mezzo dei suoi principi attivi normalmente sono anche rimedi omeopatici, ma in dose molto più elevata interferendo nell’effetto dei globuli.
– Linimenti e profumi o colonie: Specialmente i linimenti che contengono canfora che si usano molto in casi di reumatismi, contusioni e raffreddori.
– Caffè, tè, cacao, avvinazzate di coda e derivati: Interferiscono e diminuiscono e hanno un effetto annullatore di certi rimedi omeopatici. È preferibile evitarli.