Piante ad azione digestiva ed eupeptica

Le piante ad azione digestiva eupeptica sono quelle che aiutano a migliorare la digestione e a promuovere una buona digestione. Alcuni esempi di piante che hanno queste proprietà sono:

  1. Camomilla: ha un effetto rilassante e calmante sulla muscolatura liscia dell’intestino, aiutando a ridurre i disturbi gastrointestinali.
  2. Finocchio: contiene anetolo, una sostanza che ha proprietà digestive e carminative, ovvero aiuta a ridurre la formazione di gas nell’intestino.
  3. Zenzero: è conosciuto per le sue proprietà digestive, in particolare per il suo effetto sulla produzione di succhi gastrici e per il suo effetto anti-nausea.
  4. Menta: ha proprietà digestive e carminative, ed è particolarmente utile in caso di gonfiore e flatulenza.
  5. Anice: ha proprietà digestive e carminative, ed è utile in caso di disturbi gastrointestinali come nausea, vomito e coliche.

È importante ricordare che queste piante non devono essere utilizzate come sostituto di un trattamento medico, ma possono essere utilizzate come integrazione per migliorare la digestione. Si consiglia sempre di chiedere il parere del proprio medico o di un erborista prima di assumere qualsiasi pianta a scopo terapeutico.

Papaya (Carica papaya)

La Papaya, nota anche come Carica papaya, è una frutta tropicale dalle eccellenti proprietà digestive. Da molti anni viene utilizzata per ammorbidire la carne, che viene avvolta in foglie di albero di papaya per alcune ore. Inoltre, il suo succo fresco viene utilizzato come antihelmintico. La Papaya è ricca di vitamine A, C e del gruppo B, oltre all’enzima proteolitico noto come papaina.

La papaina, un enzima proteolitico, contiene acqua, glucidi, acidi organici e una miscela di enzimi, tra cui le proteasi che agiscono rompendo le unioni peptidiche in qualsiasi punto della catena peptidica in cui si trovino. Tra questi enzimi, la papaina è quella presente in maggiore quantità. Esistono due tipi di papaina: la papaina I o papaina vera e propria, e la papaina II o quimopapaina, che è più stabile in ambiente acido ma ha un’attività proteolitica meno marcata rispetto alla prima. La papaina contiene anche piccole quantità di altri enzimi, come la papaya peptidasi A, la lipasi e il lisozima, un enzima che rompe le pareti delle cellule batteriche.

La papaina pura è una proteina costituita da 212 aminoacidi che si trovano arrotolati in due parti separate da un ponte che ha un sito attivo con un gruppo tiol, SH, libero. La papaina è un enzima a bassa specificità che idrolizza sia le proteine che i peptidi di piccole dimensioni, gli amidi e gli esteri. Preferisce agire sugli aminoacidi basilari, come leucina, glicocolla, ma anche su arginina, lisina e fenilalanina, che si trovano in prossimità del gruppo carboxilo della fenilalanina. La papaina viene attivata dalla cisteina (aminoacido), dal tiosolfato, un composto di zolfo, e dal glutatione. Viene inibita o inattivata da ioni metallici come zinco, cadmio, ferro e piombo, ossidanti come H2O2 e radicali liberi, e da agenti che reagiscono con i tioli, come l’acido ascorbico.

La papaina non viene assorbita, quindi agisce esclusivamente a livello del tubo digerente.

Ananas (Ananas comosus)

L’ananas è una frutta tropicale della famiglia delle Bromeliáceas, nota per le sue proprietà digestive. Come la papaya, è ricca di vitamine A, C e B, oltre all’enzima proteolitico chiamato bromelaina, che è in realtà un miscuglio di proteasi diverse. La bromelaina viene utilizzata anche come antihelmintico.

La bromelaina dei fusti è una glicoproteina basilare il cui componente zuccherino è un oligosaccaride che non sembra essenziale per l’attività proteolitica. Ha un sito attivo con un gruppo tiol, SH, libero. La bromelaina dei frutti, tuttavia, non è sicuramente una glicoproteina, ma si tratta di una proteasi acida.

Ha un’attività proteolitica simile alla papaina. È attiva su tutti i tipi di substrati proteici, amidi e esteri di aminoacidi, ma sottolinea la sua azione sugli oligopeptidi a catena corta. Ha preferenza per la rottura delle unioni peptidiche delle proteine nei punti di unione di aminoacidi come arginina-alanina, alanina-glutammina, leucina-lisina e glicocolla-arginina. Idrolizza la caseina del latte. Viene attivata e inibita dagli stessi agenti della papaina. L’intensa attività proteolitica non viene modificata in un pH compreso tra 3 e 8, il che significa che può esercitare la sua azione sia in ambiente gastrico che intestinale.

La bromelaina ha anche un’azione antiedematosa, legata ai gruppi sulfidrilici o tiolici attivi nell’enzima, e antinfiammatoria, aumentando la permeabilità dei tessuti. L’assorbimento della bromelaina a livello del tratto gastrointestinale è scarsa, viene assorbita intatta senza snaturalizzare, essendo escreta con l’urina, la maggior parte viene eliminata con le feci dopo aver esercitato la sua azione durante la digestione, quindi non produce effetti collaterali.

Entrambe le piante, ovvero papaya e ananas, sono raccomandate in caso di dispepsie funzionali per insufficienza secretoria gastrica (ipocloridria), insufficienza pancreatica cronica, alterazioni psicologiche e/o neurovegetative, e per insufficienza epatobiliare. Possono essere utili in caso di colon irritabile, aerofagia e flatulenza, difficoltà digestiva con sensazione di pesantezza e gonfiore dopo i pasti, atonia digestiva, diarrea, stitichezza o costipazione, e somatizzazioni digestive di nevrosi. Possono essere utili anche nella lotta contro i vermi intestinali e nelle conseguenze di diverse affezioni intestinali come amebiasi e parassitosi.

È importante ricordare che queste piante non devono essere utilizzate come sostituto di un trattamento medico, ma possono essere utilizzate come integrazione per migliorare la digestione. Si consiglia sempre di chiedere il parere del proprio medico o di un erborista prima di assumere qualsiasi pianta a scopo terapeutico.

Piante con olii essenziali

Le piante con olii essenziali sono piante che contengono sostanze aromatiche volatili all’interno dei loro tessuti, come foglie, fiori, corteccia, radici o semi.  Gli olii essenziali sono composti aromatici naturali presenti in alcune piante e sono responsabili dell’aroma e delle proprietà terapeutiche delle piante. Vengono estratti dalle piante attraverso processi di distillazione o spremitura a freddo e sono molto concentrati, quindi vanno diluiti prima dell’uso. Gli olii essenziali possono essere utilizzati in molti modi, ad esempio in aromaterapia, per creare prodotti per la casa naturali, per il benessere personale e per la cura della pelle.

Alcune piante con olii essenziali sono: Santoreggia, Camomilla amara, Camomilla dolce, Origano, Centaurea minore, Estragone, Assenzio, Finocchio, Erba Luisa, Melissa, Menziona, Menta, Basilico, Maggiorana, Anice verde, Anice stellato, Rosmarino, Angelica, Dente di leone, Serpol, Timo, Verbena.

Gli oli essenziali di queste piante possono avere diverse proprietà terapeutiche, come ad esempio:

Santoreggia: l’olio essenziale di santoreggia ha un aroma intenso e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione calmante e rilassante.

Camomilla amara: l’olio essenziale di camomilla amara ha un aroma dolce e floreale e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione calmante e lenitiva.

Camomilla dolce: l’olio essenziale di camomilla dolce ha un aroma dolce e floreale e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione calmante e lenitiva.

Origano: l’olio essenziale di origano ha un aroma intenso e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Centaurea minore: l’olio essenziale di centaurea minore ha un aroma fresco e leggermente amaro e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Estragone: l’olio essenziale di estragone ha un aroma intenso e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Assenzio: l’olio essenziale di assenzio ha un aroma intenso e leggermente amaro e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Finocchio: l’olio essenziale di finocchio ha un aroma dolce e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione digestiva e rilassante.

Erba Luisa: l’olio essenziale di erba luisa ha un aroma fresco e leggermente amaro e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione rilassante e tonificante.

Melissa: l’olio essenziale di melissa ha un aroma dolce e fresco e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione calmante e rilassante.

Menziona: l’olio essenziale di menziona ha un aroma intenso e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Menta: l’olio essenziale di menta ha un aroma fresco e pungente e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione rinfrescante e tonificante.

Basilico: l’olio essenziale di basilico ha un aroma fresco e leggermente speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Maggiorana: l’olio essenziale di maggiorana ha un aroma dolce e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione rilassante e calmante.

Anice verde: l’olio essenziale di anice verde ha un aroma dolce e fresco e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione digestiva e rilassante.

Anice stellato: l’olio essenziale di anice stellato ha un aroma dolce e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione digestiva e rilassante.

Rosmarino: l’olio essenziale di rosmarino ha un aroma intenso e fresco e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Angelica: l’olio essenziale di angelica ha un aroma dolce e speziato e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Dente di leone: l’olio essenziale di dente di leone ha un aroma fresco e leggermente amaro e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Serpol: l’olio essenziale di serpol ha un aroma fresco e leggermente amaro e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Timo: l’olio essenziale di timo ha un aroma intenso e fresco e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione tonificante e stimolante.

Verbena: l’olio essenziale di verbena ha un aroma dolce e fresco e viene spesso utilizzato in aromaterapia per la sua azione rilassante e calmante.

Approfondimento sui Produttori

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Autore: Mario

Da sempre appassionato di tecnologia e di fitness, ho voluto unire le mie passioni cercando di trasmetterle con lo stesso entusiasmo che suscitano in me! Insieme al Team, mi impegno per fornire informazioni utili e consigli sui prodotti per il benessere e spero di condividere consigli sul benessere e dei prodotti naturali.
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